Gioia Aloisi si è diplomata a Carrara all'Accademia di Belle Arti dove ha frequentato anche un corso di formazione in fotografia e grafica, che l'ha subito affascinata. Nel 1986 si trasferisce a Milano ed entra in contatto con artisti e personalità di spicco del panorama artistico internazionale, Bruno Munari, Mario Ballocco, Gianni Colombo, Silvio Coppola, Cruz Diez, Enzo Mari, Denise René, Pier Carlo Santini, Fausta Squatriti e Luigi Veronesi da cui trae preziosi insegnamenti e competenze. Nel 2005 fonda Edu-art a Milano come centro d'arte e ricerca sulla creatività e ne diventa Presidente fino al 2018. Tra le altre importanti mostre e iniziative, è stata invitata da Art Beyond Sight di New York a partecipare a un convegno internazionale presso il Metropolitan Museum con un percorso dal titolo: "Scopri l'invisibile" un'installazione una scultura multisensoriale nel 2007 e ancora nel 2009 con "The Way", una scultura/percorso multimodale.Ha ricevuto prestigiosi premi in tutto il mondo. Come a Parigi 1986. - vince il primo premio al concorso internazionale per un manifesto sulla pace: "UNESCO due volte vent'anni" -. Si classifica tra le prime al concorso fotografico "Bambini in Versilia". Comune di Viareggio 1993. Classificato tra i migliori 100 fotografi italiani al concorso ZOOM IMAGE BANK n° 133 -1995. Si classifica tra le prime al concorso fotografico "Bambini in Versilia". Comune di Viareggio 1993. Classificato tra i migliori 100 fotografi italiani al concorso ZOOM IMAGE BANK n° 133 -1995. Si classifica tra le prime al concorso fotografico "Bambini in Versilia".Comune di Viareggio 1993. Classificato tra i migliori 100 fotografi italiani al concorso ZOOM IMAGE BANK n° 133 -1995.
Viene invitata a prendere parte a un grande mosaico mondiale a Montreal in Canada e alla 55° Biennale di Venezia partecipa per "Con-Ta-Ci", nell'attiguo padiglione "Tibet", per realizzare un gigantesco mandala di vendita, con 100 artisti contemporaneo nel 2013.
Vince il primo premio nella categoria abstract ai Black and white spider Awards, nel 2011 a Beverly Hills. È finalista al PREMIO ARTE LAGUNA di Venezia ed espone nel 2016 l'installazione "War to war" all'Arsenale di Venezia.
Finalista nel concorso artistico Spectrum Miami, USA.
Espone le sue opere e le sue immagini fotografiche a Parigi, Montreal, New York, Londra, Miami, Berlino, Barcellona, Venezia, Milano, Palermo, Roma. et alt. Numerose le sue mostre collettive e personali - Diverse sue immagini fotografiche e opere d'arte appartengono a collezioni private in Italia e all'estero e/o sono visibili in testi di educazione artistica, poetica, CD musicali, siti web. Uno dei suoi diversi lavori Electron 9, (fotografia video) è presentato in anteprima nazionale al Festival di poesia, musica, arte, teatro: "Il Giardino delle Esperidi" di Consonno è stato segnalato tra i cortometraggi come finalista alla Mostra del Cinema di Venezia Aquino in Italia. Tra le ultime mostre,è stata invitata ad esporre le sue immagini fotografiche alla 4° Biennale Internazionale di Fotografia di Berlino 2016 e alla 5° Biennale Internazionale di Fotografia di Barcellona 2018. Ha ideato, progettato e realizzato Performance e installazioni in tutto il mondo: famose le realizzazioni di dipinti al buio o le installazioni senso-percettive realizzate dal 2005 ad oggi. Forte esperienza come formatore presso l'Università degli Studi di Milano e l'Accademia di Belle Arti di Brera, collabora con la cattedra di Pedagogia Interculturale dell'Università Statale Bicocca di Milano, Art Beyond Sight di New York USA, Università Ca' Venezia Foscari e molti altri enti.Ha pubblicato numerosi testi con Aletti, De Agostini, Elemond, Minerva Italica, Mondadori, Morano Editori, tra le ultime pubblicazioni una raccolta di testi poetici: Gioia Aloisi " A Odos" - poesie - Aletti, Roma 2007 e "L'albero della vita "Narcissus ed. in ebook su tutti i negozi del mondo dal 2015. Le sue poesie si trovano in molte antologie di poeti contemporanei. Hanno scritto di lei: E.Fiorini - M.Malì - P. Panacci - MG Spadaro - S. Silanos , D.Tronelli.La sua ricerca nel campo della fotografia e dell'arte si avvale di diversi punti di vista e molteplici materiali che indagano il mondo della percezione multisensoriale attraverso l'effimero di un mondo in continua mutazione fra cambiamenti climatici ,architettonici e malattie infettivo. Quest'anno è stata invitata a presentare il suo ultimo libro "Uno di due :tutto Ciò che so sull'amore" ed Aletti con Prefazione del caniddato al premio nobel Haifez Haidar a Palazzo Marino per Area P. Quest'anno Ha esposto i suoi ultimi lavori fotografici realizzati con l'intelligenza artificiale e con la cura nella post-produzione di Marco Campanini contemporary di Berlino alla Galleria "Eroici furori " di Milano.