Ho approfondito il mio lavoro sulla parolaRECINTO come elemento di separazione ma anche di protezione, dentro e fuori.Le pagine bianche accolgono il segno nella sua fluidità, colorandosi con un inchiostro... Read More
Ho approfondito il mio lavoro sulla parolaRECINTO come elemento di separazione ma anche di protezione, dentro e fuori.
Le pagine bianche accolgono il segno nella sua fluidità, colorandosi con un inchiostro naturale che ricorda il colore della pelle e la sua funzione di protezione e “recinto”. La parola ripetuta esprime il limite di uno spazio circoscritto eininterrotto. Nella sua fluidità, mi trasmette anche una piacevole sensazione di protezione,per aprirsi infine nella libertà di un foglio dai colori del mare, lavato nell’acqua: il testo, tracciato quando la carta era ancora bagnata, rivela solo l’essenza del segno.
La mano lascia fluire il ricordo della mia infanzia, quando sulla sabbia tracciavo con le dita un recinto che mi raccoglieva e mi proteggeva,facendomi sentire al sicuro. Poi arrivava l’acqua del mare che, con la sua invadenza liquida, cancellava tutto.
Non ho cercato risposte, ma la possibilità di esprimermi mi aiuta a comprendere meglio la mia anima.