Un gioco che sdrammatizza e prende in giro l’idealizzazione della bellezza, come spesso appare grazie ai filtri dei social media. Ma anche un modo per ribaltare gli stereotipi, rappresentando un uomo in cui vengono valorizzati gli elementi di un corpo molto maschile, con addominali scolpiti, in un contesto “cute”, carino, mescolando il rosa come colore stereotipicamente femminile e il mondo kawaii di videogiochi e anime.