Gioco dell'Oca n.1 (Game of the Goose n.1)
In this series I have represented absurd frames,
without any connection of numbers and logical sequences among them. The path of
the player, despite unique and extraordinary, has no real possibilities of
victory. The traditional structure of the game is therefore overturned, but it maintains
the meaning of a symbolic representation of life. Here, however, the goal is
changeable and indefinite; every reference is lost or misleading, but this does
not prevent our curiosity from taking the path over and over again, in the
secret expectation of returning to the origin, to the "garden of the
Goose".
In questa serie ho rappresentato il semplice
dipanarsi di assurde caselle, senza alcun collegamento di numeri e successioni
logiche, e tali comunque da rendere vano l'affannoso impegno di qualunque
giocatore il cui percorso, per quanto unico e straordinario, non offre reali
possibilità di vittoria. La
tradizionale struttura del gioco viene dunque stravolta pur conservando il
significato di una rappresentazione
simbolica del percorso della vita. Qui
il traguardo è però mutevole ed indefinito; ogni riferimento è perduto od
ingannevole, ma ciò non impedisce alla nostra curiosità di intraprendere più e
più volte il percorso nella segreta aspettativa di operare il nostro cambiamento
e ritornare all'origine, al
"giardino dell'Oca".