La serie Blue Marble consiste in una rielaborazione concettuale delle famose missioni lunari, in particolare della prima risalente al 1969. Come il titolo suggerisce, “Blue Marble” è la prima fotografia della Terra, scattata durante il ritorno dall’ultima missione; la traduzione dall’inglese, “biglia blu”, indica appunto la forma che ricorda il nostro pianeta visto dallo spazio. La volontà di Randazzo è quella raccontare l’evento scientifico sovrapponendo la sua immaginazione, amplificando la realtà e nello stesso tempo stravolgendola. Il risultato è un’opera aperta che rappresenta tutte le voci: la realtà scientifica da una parte e le teorie complottistiche dall’altra. Infatti l’artista rielabora l’episodio storico attraverso attività di riproduzione e ri-mediazione come la stampa e la fotografia, dandogli nuova forma. Quest’opera aperta dà allo spettatore varie possibilità di lettura per la sovrapposizione di significati, andando così ad esplorare, in maniera sottile, realtà scientifica e finzione, vero e falso, senza distinguere troppo l’uno dall’altro.
Maria Matilde Della Pina