SOPRA E SOTTO LA POLVERE

Sopra e sotto le macerie. E' la narrazione di una sospensione eterna di un presente fittizio, dove il tempo non esiste perché si è sgretolato con la terra. Una studentessa di medicina cerca in quella sospensione tra vita e morte, nella notte del 6 aprile 2009, data del tragico terremoto che colpì L'Aquila, di costruirsi il proprio tempo, in quegli attimi sotto pezzi di cemento che le sembrano eterni, di appigliarsi alla realtà per rimanere in vita, o a quella che sembra un'illusione. 

Quel vissuto di sospensione torna come un sogno, come un paradigma esistenziale della memoria, che accomuna la condizione umana, di eventi più o meno segnanti, e che hanno a che fare con sensazioni liquide e tempi dilatati che non sempre riusciamo a classificare, o a superare.

Tutto resta vivo nel ricordo, nel sogno, nel buio della mente, in una condizione onirica senza dimensione.

E' il 6 aprile di ogni anno, da quel momento. 

Il video è di AFEDIA (Diletta de Santis, voce narrante e interprete, Alessandra Condello, riprese, audio, montaggio), il testo è di Alessandro Chiappanuvoli ( Sopra e sotto la Polvere è un libro edito da Effequ edizioni) e la fotografia e le luci sono curate insieme a Ottavio Proietti.

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Above and Below ruins is a narration of an eternal suspension of a fictitious present, where time does not exist because it has crumbled with the earth. In that suspension between life and death, on the night of 6 April 2009, the date of the tragic earthquake that struck L'Aquila, a medical student tries to build her own time, in those moments under pieces of concrete that seem eternal to her, to grasp to reality to stay alive, or to what appears to be an illusion.

That experience of suspension returns like a dream, like an existential paradigm of memory, which unites the human condition, of more or less significant events, and which have to do with liquid sensations and dilated times that we are not always able to classify, or to overcome .

Everything remains alive in the memory, in the dream, in the dark of the mind, in an oniric condition without dimension.

It's been April 6 every year since that moment.

The video is by AFEDIA (Diletta de Santis, narrator and interpreter, Alessandra Condello, filming, audio, editing), the text is by Alessandro Chiappanuvoli ( Above and below the Dust is a book published by Effequ editions) and the photography and lights are curated together with Ottavio Proietti.