In qualità di artista Neo Pop surrealista e pittore iperrealista, mi dedico alla rappresentazione visiva del bambino interiore. Attraverso il mio personaggio distintivo, JonnyBoy, esploro temi di innocenza e meraviglia, circondandolo con oggetti transizionali che agiscono come ponti verso mondi dimenticati. La mia arte è alimentata da sessioni di meditazione regressiva che mi permettono di riscoprire emozioni perdute dell'infanzia, che poi rielaboro in opere d'arte sia pittoriche che digitali.
Il dipinto "A swan said to a little blackbird, I love you" è un'incarnazione iperrealista di questa ricerca. JonnyBoy è ritratto in sospensione, un equilibrista tra cielo e terra, circondato da oggetti transizionali. Questi elementi, galleggianti in uno spazio che sfida la gravità, invitano gli osservatori a riflettere sulle connessioni tra il presente e i ricordi sepolti dell'infanzia. La composizione, dominata da tonalità serene di blu e verde, con accenti di colore vibrante, è pensata per evocare un senso di calma introspezione, incoraggiando il pubblico a riconnettersi con il loro io più giovane e curioso.