Alessandro
Marino

Alessandro Marino nasce a Trani, in provincia di Bari, il 23 febbraio 1958.
Dopo aver conseguito la maturità scientifica, si diploma all’Accademia di Belle Arti di Bari, nel corso di Decorazione, nel 1985.
Dall’ 85 all’ 88 insegna in un Istituto privato di Milano.
Per un breve periodo, lavora, come designer esterno, per una ditta di oggettistica di Settimo Milanese per cui disegna accessori maschili e femminili, ma, per contratto, non firma i suoi lavori.
Dall’ 88 al ’92 è impiegato statale a Monza, lavoro che lascia per tornare ad insegnare in un Istituto privato di Trani dove rimane fino al ’96, anno in cui apre, con altri docenti, L’Istituto Eugenio Montale, a Modugno, a qualche chilometro da Bari, dove presta la sua opera come direttore.
In tutto questo tempo non perde mai di vista le sue due grandi passioni, dipingere e scrivere.
Dipinge i suoi pensieri e scrive dei suoi dipinti, sforzandosi di catturare, sulla tela o sulla carta, quel brevissimo istante in cui la vita svela il suo mistero prima di tornare banale.
Nel 2000 si abilita all’insegnamento di Educazione artistica e di Disegno e Storia dell’Arte.
Per un breve periodo si dedica alla xilografia ma, nel frattempo, continua ad ammirare i contrasti forti del Caravaggio e i paesaggi onirici di Magritte e Dalì.
Essendo prevalentemente un figurativo sin dai tempi dell’Accademia ed essendo i suoi Genere preferiti, il Surrealismo e il Simbolismo, nel tempo e attraverso l’utilizzo di varie tecniche, giunge ai suoi dipinti ad olio degli anni ’90 e 2000, dipinti in cui le figure tendono ad una resa sempre più realistica e quasi fotografica, forse per arrivare, negli anni a venire, ad un “simbolismo iperrealista” che gli permetta di abbinare i suoi “pensieri dipinti” alla padronanza della tecnica dell’olio su tela che predilige.