Gianluk

Sono nato a Cosenza nel 1973 e ho vissuto fino a 18 anni a San Pietro in Amantea(cs). Diplomatomi, mi trasferisco a Cosenza dove, nel 1999, mi laureo in Scienze Economiche e Sociali con una tesi in sociologia dell'ambiente sulla situazione delle coste del basso tirreno cosentine, che è stata poi premiata dalla Provincia di Cosenza. A Cosenza ho continuato a vivere fino al 2015 dove ho lavorato come commercialista ed in ambito amministrativo aziendale.

Nel 2016 vivo uno "sconvolgimento" nella mia vita: l'arte, da autodidatta, assume una certa importanza per la mia vita e per la mia gente; cambio professione e mi trasferisco a Roma per insegnare economia nelle scuole superiori, divento consigliere comunale nel mio piccolo paese di San Pietro in Amantea.

Da sempre attratto dalle opere d'arte, la mia passione attiva e "materiale" per la pittura mi ha completamente travolto circa 10 anni fa. Prima attraverso la creazione di opere digitali(era l'anno 2012)  e poi i pennelli(anno 2014 il primo quadro). Il denominatore comune delle opere è il desiderio di attirare l'attenzione di acuti osservatori su temi sociali rilevanti attraverso la vivacità dei colori. Di converso, attraverso una continua ricerca ed un continuo studio, realizzo sempre, o quasi, opere con soggetti differenti. Il contenuto dei miei dipinti è quasi sempre la società, le relazioni sociali e l'ambiente, la sensibilità verso quest'ultimo è evidente dal lavoro di tesi sulla sociologia ambientale. Il mare e vivere il mare è la mia prima fonte di ispirazione.

Per definire a mia arte mi piace utilizzare parte di una recensione scritta per me dal Dott. Domenico Piraina ."....Nella pittura pop di De Grazia non c'è superficialità ma una profonda leggerezza perché chi non ha pesi sul cuore a volare e, guardando la vita riesce dalla giusta altezza, comprendere i problemi esistenziali e sociali di questo tempo che ci è dato da vivere; ed egli coglie la verità attraverso l'ironia, anche con un disincanto che si tiene ben lontano dal cinismo o dal sarcasmo, così, semplicemente come un uomo che guarda le stelle e gli è sufficiente quello spettacolo per essere in pace con sé stesso."