Le esequie al nostro pianeta sono l’atto estremo del percorso che sta conducendo l’umanità ma sono
anche un modo per ringraziare per ciò che abbiamo avuto e che non siamo stati in grado di apprezzare e
mantenere.
Celebrare un funerale significa accompagnare nell’ultimo saluto chi abbiamo amato e questo gesto è al
contempo atto di amore e fine di ogni speranza.
Bruciare ogni risorsa, pensare solo al guadagno, negare la malattia che abbiamo procurato alla Terra e
quindi a noi stessi ci porterà all’estinzione. Come specie umana siamo legati indissolubilmente ad ogni
altra specie al mondo e con esse siamo connessi alla Terra, nel bene e nel male.
Viviamo in un periodo in cui si riesce a negare l’evidenza, si va contro la scienza, contro l’oggettività,
contro ogni buon senso. Se non cambiamo adesso la nostra rotta ci rimarrà solamente l’atto finale della
sepoltura.