La scultura consiste in una macchina che distribuisce le carte dei Tarocchi, il cui meccanismo si aziona automaticamente all’avvicinarsi del fruitore grazie ad una fotocellula. Il congegno è mosso da una serie di motorini elettrici gestiti da una scheda elettronica basata su un codice informatico. Le carte sono stampate a mano e realizzate mediante la tecnica della xilografia.