Il tema di fondo dell'opera è la ricchezza qui rappresentata dal colore oro dominante
Questo metallo era in passato la cosa più preziosa, oggi, invece, qualcuno dice che l'informazione sia la vera ricchezza, rappresentata nell'opera dai libri, libri tagliati in cui le parole si perdono e diventano segni, nuovi alfabeti e vogliono richiamare un concetto che è entrato in molti ambiti del nostro quotidiano: la smaterializzazione. Questo elemento è predominante nella nostra società: così come i libri non sono più il solo strumento per veicolare la conoscenza, anche le monete d'oro del passato si sono smaterializzate.
Nella parola Metalmorfosi c'è un altro concetto di ricchezza che è la capacità di cambiare, di evolvere (Darwin con la sua teoria l'ha posto come elemento essenziale per la sopravvivenza della specie). Questo tema nell'opera è rappresentato dall'avvicendarsi di legno, carta e libri posti in sequenza verticale come avviene nella trasformazione della materia che porta ogni elemento da uno stato a quello successivo. Questo concetto apre le porte ad un'ulteriore forma di ricchezza: la tecnica e l'ingegno dell'uomo capace di dominare e trasformare ciò che trova in natura per ricavarne oggetti preziosi.
Infine l'opera, realizzata interamente con materiali di risultati delle produzioni industriali, vuole testimoniare un'altra chiave di lettura legata alla sostenibilità ambientale: lo scarto è la nuova ricchezza, l'oro del futuro per chi lo saprà trasformare con una "Metalmorfosi" in nuovi materiali preziosi.