I nostri caldi spazi

Sempre più addomesticati, dipendenti da prodotti che il consumismo ha indotto le nostre esistenze, chiusi nei nostri spazi come gabbie, con programmi sempre più accattivanti che ci incollano a schermi. La calma apparente indotta a stare fermi controllabili, portare tutti verso la stessa direzione, pensieri somministrati come pillole giuste al momento giusto. Ma questo ha prodotto una nuova specie umana, i cinici, freddi e impassibili a quello che succede intorno a noi, condizionati nel rassegnarci a subire come se nulla si possa fare per cambiare, abbassiamo gli occhi su i nostri schermi luminosi come illuminati da un Dio che ci incanta con vite inventate e nel frattempo tutto scorre. Gabbie in cui qualcuno esplode con l'indifferenza di chi ci è affianco.