I luoghi del vento

Il vento, soggetto metaforico del progetto fotografico, funge da ponte di connessione tra la realtà e la propria interiorità, e mira ad evocare immagini e memorie metafisiche, in un discorso riflessivo e dialettico tra l'uomo e la natura. Il vento, al pari dei sentimenti, non si vede se non nell'interazione con l'uomo e l'ambiente circostante e attraverso gli effetti che da esso ne derivano. Il vento, quindi, quale custode privilegiato della casualità, dell'irreversibilità e della fluidità del tempo. Le fotografie sono parte di un progetto più ampio che inizia come ricerca fotografica per la mappatura dei luoghi del vento lungo il litorale laziale ed è integrata, in fase di scatto, da registrazioni audio e riprese video, inserite nel progetto in un'ottica di fruizione multisensoriale dell'opera.