Il pasto è servito, ma c'è un'unica pietanza. La sabbia. Trabocca dal piatto e riempie il bicchiere. Dei beduini attraversano la scena, vittime ignare di questo banchetto.
L'osservatore è invitato all'assaggio. Il sapore è terribile, sa di dominazione e di sfruttamento.
Per nutrirsi, la società in cui viviamo, sta divorando le risorse di una parte di mondo che è vittima di questo sistema.
Il nostro modello, basato sull'estrazione illimitata e l'accumulo di risorse, produce sprechi ed è fonte di disuguaglianze ingiustificate.
E' un modello che si alimenta della povertà degli altri.
La mentalità coloniale, estrattiva, tipica della società dei consumi, non è una pietanza nutriente per il nostro organismo. Lo ammala e lo depaupera. Così mentre causiamo povertà agli altri, la affliggiamo anche a noi stessi.
Consumatori bulimici, impoveriti nell'animo, ammalati di ingiustizia.