L’opera è su tela rovescia, la trama e il suo colore danno
forza al mio progetto come il “non finito” che sottolinea il concetto di radice.
Auspico il risveglio e il rispetto per la Natura. Ho immaginato la rinascita
dello “schiavo morente” con gli occhi che stanno per schiudersi a nuova vita.
Ai suoi piedi, le scimmie sono simbolo della pittura perché imitazione di
natura; altre scimmie sedute su radici di ficus si abbracciano; realizzano il
contatto fisico che al momento agli umani è proibito. Ho scelto il ficus perché
gli intrecci dei suoi rami sono simbolo dell’abbraccio della natura.