La grande madre

Ho rappresentato una grossa nuvola in un cielo scuro. La sua dimensione copre i 3/4 della superficie del foglio e nei due lati (destro e sinistro) la sua forma fuoriesce dalla cornice. La sua presenza domina la scena è quasi eccessiva. Il soggetto riconduce al ricordo di mia madre, la sua forte personalità e la sua presenza costante che ha determinato e influenzato la mia crescita personale. Un rapporto molto conflittuale e che ha avuto un epilogo durante la sua malattia ei n cui sono affiorati molti ricordi. Come in u na storia che racconta la relazione tra una madre troppo apprensiva e una figlia che era alla ricerca della propria identità. Questa lettura presenta alcuni degli elementi universali della relazione madre e figlia. La nuvola dipinta riflette i colori di un sole al tramonto, il viola e il magenta. “Rosso di sera, bel tempo si spera” era uno dei tanti proverbi che lei mi diceva, un messaggio di buon auspicio e di speranza per il domani. Se ritorno alla descrizione del soggetto "nuvola" nella parte superiore il suo colore grigio ricorda il temporale e la pioggia due elementi che mi riconducono sempre a lei: la sua infinita energia e determinazione che la portava anche a scontrarsi con gli altri pur di imporre il il suo punto di vista e l'abbondanza (la pioggia) pronta a cadere su qualsiasi cosa si trovi sotto.