Il tema trattato è la Verità e la persona in relazione ad essa.
Il triangolo di specchio rappresenta la persona nella sua scomposizione frammentata. Il cerchio arcobaleno è il cerchio dell'anima, che divide la persona, il sé, dal mondo esterno e viceversa. I vertici interni del triangolo sono il cuore e la mente, la parte irrazionale e quella razionale. Ciò che è dentro e ciò che e fuori dal cerchio non si possono conoscere direttamente, ma solo attraverso il terzo vertice del cerchio: il corpo.
Gli schizzi di colore esterni al cerchio rappresentano le altre persone all'infuori di sé nella loro unicità di forma e colore, inoltre sotto una seconda lettura sono i lanternini delle singole persone(si veda la lanterninosofia espressa da Pirandello in "il fu Mattia Pascal").
I frammenti di specchio esterni invece rappresentano i vari punti di vista, andando ad esprimere il pluralismo della Verità, cioè in ogni punto di vista c'è un frammento di Verità.
Il titolo è sparso nel dipinto con le iniziali di ogni parola ai vertici, questo perché come è da cercare il titolo all'interno del dipinto, all'infuori del cerchio, la Verità va cercata continuamente nel mondo.
L'intero quadro quadro gioca sul titolo e sulla scomposizione, infatti quando lo spettatore osserva il quadro vede il proprio volto frammentato, che è appunto il volto della Verità