A 18 anni, con una valigia in mano, senza rotelle e senza cellulare (fine anni 80), ma con le lingue che conoscevo, sono partita per Parigi e Londra in cerca di lavoro. In seguito, a 21, mi sono fermata a...
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A 18 anni, con una valigia in mano, senza rotelle e senza cellulare (fine anni 80), ma con le lingue che conoscevo, sono partita per Parigi e Londra in cerca di lavoro. In seguito, a 21, mi sono fermata a Monaco di Baviera. Dopo un paio d´anni di impiego come “forza lavoro per modelli in gesso” in un laboratorio odontotecnico, segui un apprendistato.A 28 anni mi posi davanti a due possibilitá: piano A) iscrivermi al numero chiuso di odontoiatria a Monaco, e se non fossi entrata, piano B) tornare a Venezia ed iscrivermi all´accademia delle belle arti per restauro. Il piano A) ha funzionato. Mi sono mantenuta gli studi universitari lavorando la sera in laboratorio ed ora restauro denti. Nonostante questo paese mi abbia offerto possibilitá per me impensabili in Italia, la nostalgia del mare, del mio paese, degli odori, sapori e dei modi resta viva. E quando posso me li porto appresso tramite la fotografia e li condivido. Sono una hobby-fotografa, che ha trasformato il proprio studio in un angolo di laguna, di mare e d´Italia in centro di Monaco. Vorrei avvisare in anticipo che, qual´ora ci fosse una vincita del concorso da parte mia, il premio in denaro verrá donato (in Italia) ad una qualche associazione / istituzione /ospedale che necessitano (anche sotto suggerimento). Ringrazio anticipatamente.Anna Vanin