Ian et Jacques, all’anagrafe Ian Bertolucci (Pietrasanta, 1995) e Giacomo Salerno (Foggia, 1994) sono un duo di artisti contemporanei. Ian, nel 2013, si diploma presso l’Istituto d’Arte Stagio Stagi, sotto l’indirizzo di arte dei metalli. Dopo le scuole superiori, nel...
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Ian et Jacques, all’anagrafe Ian Bertolucci (Pietrasanta, 1995) e Giacomo Salerno (Foggia, 1994) sono un duo di artisti contemporanei.
Ian, nel 2013, si diploma presso l’Istituto d’Arte Stagio Stagi, sotto l’indirizzo di arte dei metalli. Dopo le scuole superiori, nel 2013, si iscrive presso l’Accademia di belle arti di Carrara sotto l’indirizzo di pittura ed arti visive. Nel 2016, si laurea con una tesi relativa all’impatto della cultura lgbtq+ e drag nella cultura popolare. Nello
stesso anno, prosegue i medesimi studi presso l’Accademia di Belle arti di Carrara iscrivendosi al corso di laurea specialistico, prendendo anche parte, nel 2017, al programma Erasmus presso la facoltà di Belle Arti di Salamanca. Nel
2019 si laurea con una tesi volta ad analizzare il rapporto tra società contemporanea e decomposizione del corpo umano.
Giacomo, nel 2014, si diploma presso l’Istituto d’arte Perugini di Foggia sotto l’indirizzo di decorazione pittorica. Dopo le scuole
superiori si trasferisce in Toscana, a Carrara, dove si iscrive all’Accademia di Belle Arti con indirizzo Pittura ed arti visive.
Nel 2017 Salerno si laurea in pittura ed arti visive con una tesi volta ad analizzare il rapporto sensoriale tra il corpo e gli oggetti
ad esso estranei. Nello stesso anno, prosegue il medesimo percorso di studi iscrivendosi al corso di laurea specialistico, prendendo
anche parte al progetto Erasmus presso la facoltà di Belle Arti di Salamanca. Nel 2019, porta a termine il suo percorso di studi
laureandosi con una tesi di anatomia e sessuologia intitolata “Genitalia”, volta ad essere una guida al nuovo panorama sessuale
contemporaneo, trattando argomenti poco conosciuti come la realtà genitale transessuale, oltre che quella maschile e femminile.
Nel 2018, anno in cui inizia la collaborazione vera e propria, attuano, per l’installazione-evento di Maurizio Cattelan presso l’Accademia di Belle arti di Carrara, la performance “Eternity’s Act”. Nello stesso anno, la stessa performance viene riproposta al festival d’arte contemporanea “Forme nel verde”, a San Quirico D’orcia. Sempre nel 2018, con l’opera “Dollhouse”, vincono il secondo
premio del concorso d’arte contemporanea EneganArt. A Pochi mesi di distanza, nell’ultima parentesi dell’anno, presentano la
performance “Doll Parts” a Roma, dopo esser stati selezionati tramite un bando di concorso di IED. Nel 2019, l’opera “Il Bacio”, è
finalista al Premio Nazionale delle Arti, sotto la sezione fotografia; opera che, è attualmente tra le finaliste del premio Nocivelli.
A partire dal 2105 entrambi risiedono a Viareggio