Nato a Torrecuso (Benevento), vive ed opera a Benevento. Dopo aver percorso studi umanistici ed aver conseguito la laurea in giurisprudenza all’Università di Napoli, ha intrapreso la carriera di avvocato civilista, ma sempre coltivando la passione per l’arte. Autodidatta e...
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Nato a Torrecuso (Benevento), vive ed opera a Benevento. Dopo aver percorso studi umanistici ed aver conseguito la laurea in giurisprudenza all’Università di Napoli, ha intrapreso la carriera di avvocato civilista, ma sempre coltivando la passione per l’arte. Autodidatta e scevro da ogni schema, utilizza materiali di risulta (fili di ferro di vigne dismesse, sacchi di juta, ecc.) cui dare nuova vita e una ritrovata dignità. Nessun tecnicismo si nasconde dietro un messaggio quasi arcaico, che sa di terra e di materia e che invita l'ignaro osservatore verso una suggestione intima, lasciando fluire, libero ed incontaminato, il ricordo e l'inquietudine del proprio io. La sua libertà di espressione lo conduce alla sperimentazione dei materiali più diversi, così come ultimamente l’utilizzo del cemento e della vetroresina.I suoi lavori sono stati esposti in varie personali in Italia e all'estero (nel 2017 ha realizzato 6 mostre in Lituania, di cui una nella Galleria del Parlamento di Vilnius, e 2 a Stoccarda, nella prestigiosa Wagenhalle).Nell'ottobre 2016 è stato insignito del PRIMO PREMIO SEZIONE SCULTURA E INSTALLAZIONE e del PREMIO GENERALE DELLA CRITICA ALLA BIENNALE DI ARTE CONTEMPORANEA DI SALERNO (Angelo Calabrese) e nell’ottobre 2017 ha vinto il PRIMO PREMIO ALLA BIENNALE BELVEDERE DI CASERTA nella SEZIONE ARTE ECOSOSTENIBILE (Sergio Gaddi). Nell’ottobre 2019 è stato insignito del PREMIO MARCIANO alla BIENNALE DI SALERNO.