Maria Luisa
Pozzer

Il suo percorso iniziale attraverso la figurazione è servito a formarla e condurla verso la scoperta e la sperimentazione di nuove tecniche.

L'informale e l'astratto sono stati il suo approdo. L'astrazione, il cui significato corrisponde al "non reale" crea nell'artista una serie di immagini che nono hanno alcuna esperienza visiva. Nelle opere di Maria Luisa Pozzer non vi è riferimento alla realtà, ma cerca di trovare forme ed immagini diverse da quelle esistenti. La sua volontà di comunicazione ed espressione, avviene in un linguaggio di cui non si conoscono le regole; l'interpretazione della stessa, viene lasciata a chi osserva l'opera che ha davanti, alla percezione tra forme e forme, colori e colori, forme e colori.

La forza di questa arista sta nella capacità di plasmare e dominare la materia a proprio piacimento e fare dell'elemento cromatico, un'esperienza compositiva davvero gradevole e poetica alla lettura.

L'astrazione non ha regole, tutto può essere discusso, ma nessuno, tranne l'artista che l'ha realizzata, può dare una spiegazione che sta nel suo inconscio e nello stato d'animo del momento in cui l'ha creata.