Debora Pluchino nasce a Catania nel 1969. Dopo aver frequentato il liceo classico ed essersi laureata in ingegneria, periodi che non la separano tuttavia dal costante piacere di ritrarre tutto ciò che la affascina, nel 2015 inizia a dipingere, grazie...
Read More
Debora Pluchino nasce a
Catania nel 1969. Dopo aver frequentato il liceo classico ed essersi laureata
in ingegneria, periodi che non la separano tuttavia dal
costante piacere di ritrarre tutto ciò che la affascina, nel 2015 inizia a dipingere, grazie ad alcuni
anni di formazione presso un noto pittore contemporaneo. L’originaria passione per il disegno e la natura umana la ispirano
nella combinazione di fondi astratti e corpi catturati nella loro essenza
espressiva. Ciò che ne deriva è un indissolubile sposalizio tra disegno e
pittura in un’atmosfera onirica ed evocativa che caratterizza tutta la sua
produzione.
Le opere prodotte a partire dal 2015 sono state
esposte in occasione di diversi eventi e mostre, come la recente partecipazione alla collettiva 'Art in Mind' presso la Brick Lane
Gallery di Londra.
Intro opere
Le mie creazioni sono l'espressione
di un sentimento che si manifesta spontaneamente sulla tela attraverso un gesto
pittorico, spesso caratterizzato da variazioni sia tecniche che cromatiche e
materiche. Seppur i miei dipinti possano apparire distanti, sono in realtà
intrinsecamente connessi alle emozioni che rappresentano la mia esistenza. La
fonte d'ispirazione rimane costante: cerco di tradurre sensazioni, odori e
sentimenti in immagini, impiegando sia il tratto che la pittura. Partendo da
fotografie, scattate da me o da altri, le immagini vengono elaborate per
enfatizzare un particolare dettaglio o postura che incarna un sentimento
preciso. È un processo di epurazione e decantazione dell'immagine, al fine di
preservarne solo l'essenza. Desidero che le mie opere si aprano come finestre,
invitando lo spettatore a scrutare nel mio intimo universo emotivo. La genesi
dei miei dipinti è un momento di introspezione e analisi con me stessa. Le
emozioni ci conferiscono vitalità; mentre dipingo, mente e cuore si fondono, è
in quel momento che mi sento appieno me stessa. Raffiguro sentimenti,
inquietudini e il senso di vuoto. Su tela trasferisco le parole che non riesco
a pronunciare: la mia anima si esprime attraverso le immagini, cercando di
farsi ascoltare e di condividere un modo di percepire. Sulla tela mi rifletto
come in uno specchio che rischiara la mia immagine interiore. Non ci sono
velature, né artifici, né smussature. Convivo con il dolore e cerco di andare
oltre per tornare ai colori e alle azioni che stimolano le nostre endorfine.
Nei miei dipinti emergono le sfumature dell'animo umano, mai identiche come i
toni di una vita.