Emanuela Pancella nasce il 16/10/1976 a Lanciano nel cuore del centro Italia, tra i monti dell’Appennino e la costa Adriatica.Il suo amore per la natura si rivela indispensabile per il suo cammino artistico che inizia in giovane età circondandosi di...
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Emanuela Pancella nasce il 16/10/1976 a Lanciano nel cuore del centro Italia, tra i monti dell’Appennino e la costa Adriatica.
Il suo amore per la natura si rivela indispensabile per il suo cammino artistico che inizia in giovane età circondandosi di pastelli e fogli di carta con cui poter dar sfogo alla sua creatività.
Dopo aver conseguito gli studi presso l’Istituto Statale d’Arte “G. Palizzi” di Lanciano affinando così la tecnica dell’uso dei pastelli, nel 1996 si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Macerata. Da lì si aprirà un mondo completamente diverso fatto di tele, pennelli e colori a olio.
Diplomata nel 2003 si immerge completamente nei suoi lavori dando vita ad una propria visione della realtà fatta di ombre, luci e colore. I suoi soggetti eseguiti con grande accuratezza per i dettagli racchiudono all’interno i suoi propri stati emotivi. Così riecheggiano nelle figure dei cavalli il senso di libertà, leggerezza ed eleganza prendendo vita propria nella staticità della tela.
Nell’evoluzione artistica nel 2005 approda l’Africa, dagli sguardi profondi e dagli occhi sgranati, il continente visto attraverso le persone che lo abitano. Dando maggior rilievo ai bambini, intrappolati in un destino di sofferenza, nella innata speranza che emerge dalla profondità del loro sguardo, di un amore profondo per la vita. Le donne africane appaiono in pose di fiera provocazione con un forte senso di padronanza e combattività.
La tecnica si sposta così dalla tela all’utilizzo di supporti di legno permettendo di ottenere soluzioni differenti del tutto manuali dai colori stesi e sfumati con i polpastrelli.
In seguito tra il 2005 e il 2006 espone in diverse personali e estemporanee nel suo paese riscuotendo successo tra il pubblico.
Dopo un lungo periodo di pausa torna, negli ultimi mesi, a dipingere con una nuova consapevolezza e determinazione che la porta ad una visione più romantica nell’unione di animali e bambini in scenari naturali, fiabeschi dove le emozioni creano poesie visive.
Al momento collabora con artisti locali partecipando a diversi eventi artistici.