Salvo Misseri nasce a Palermo il 15 Gennaio 1982.
-Nel 2009 consegue presso la Facoltà di Legge la laurea in
Scienze Giuridiche con votazione finale di 92 su 110.
– Frequenta nel 2010/11 un master di I° Livello in Relazioni industriali,
diritto del lavoro e sicurezza sociale”presso la facoltà di Giurisprudenza di
Palermo
-Nel 2013 si abilita come Consulente del lavoro
Nel corso della sua esperienza universitaria coltiva diversi
interessi, ricopre per due mandati la carica di rappresentante degli studenti,
partecipa attivamente a due testate giornalistiche universitarie
ricoprendo la carica di direttore, conduce, inoltre, due programmi radiofonici
universitari.
La sua passione innata per la pittura l’accompagna da sempre.
Inizia a dipingere ad olio all’età di 12 anni, senza fermarsi, da semplice
autodidatta, fermamente convinto di non seguire un corso di studi ad indirizzo
artistico, ma studiare in maniera autonoma i vari testi artistici e vivendo la
pittura come libertà e pura evasione.
– Nel Maggio 2007 espone le sue opere
in una personale presso i locali del Circolo Culturale Classico, in via f.
Juvara 39, Palermo, suscitando un discreto interesse da parte del pubblico
verso le sue opere.
– Nel Novembre 2007 espone sempre con
una personale presso i locali dello Scacco Matto Cafè, con una mostra
organizzata dal Rotaract Club Palermo Parco delle Madonie, nel quale
continua il suo studio verso le tematiche dell’uomo moderno all’interno della
dimensione cittadina.
– Nell’Aprile 2009 dona una sua opera ad
una associazione dell’università di Trapani la quale, colloca l’opera del
Misseri nell’atrio dell’università dove tuttora la si può apprezzare.
Partecipa, destando curiosità, ad una estemporanea alla prima
Notte Bianca di viale Strasburgo, nella quale un’emittente privata da rilievo
all’opera realizzata e alla figura del giovane pittore.
– 26 Novembre
– 28 Dicembre 2009 espone con una personale presso i locali
dell’Agricantus Palermo organizzata dall’associazione La Giovane Sicilia, col
patrocino della Provincia Regionale di Palermo
– l’11
Gennaio 2010 espone in una mostra collettiva presso i locali del
Circolo Ufficiali di Palermo organizzata dal Rotary di Palermo
– Febbraio
2011 mostra collettiva di pittura concorso “Impegno d’Arte”,
organizzata da Emiro Arte, presso la galleria civica Sciortino di Monreale
– Marzo 2012 dona una sua opera al
comune di Misilmeri per celebrare gli eventi che riguardarono le gesta dei
Mille per l’unificazione d’Italia. L’opera si trova esposta presso le
stanze del sindaco.
– Settembre
2013 partecipa alle fasi finali del Concorso Il Segno, mostra
internazionale di Pittura, organizzata dalla galleria Zamenhof presso Palazzo
della Racchetta, Ferrara
–14
-27 Febbraio 2014 partecipa alla mostra collettiva di pittura
“L’amore in tutte le sue espressioni”, organizzata da Emiro Arte, presso la
cripta di San Giorgio dei Genovesi, Palermo
-7-
12 Aprile 2014
Collettiva d’arte “Artisti all’ombra del Duomo”, presso l’ex Monastero dei
Benedettini, Monreale, organizzata da Comitati Civici Monreale
-30 Novembre – 22 Dicembre 2014 personale di pittura presso
Fermata Centotrentasette, via d.Tripepi 137, Reggio Calabria, organizzata da
Fermata 137 in collaborazione con AIS Reggio Calabria.
-28
Aprile – 19 Maggio 2017 partecipa al secondo step del Premio Art presso il Caffè
Letterario Ostiense a Roma con le opere in acrilico rappresentanti gli
screenshot dei giochi del Nintendo 8 Bit. Vince il Contest con votazione
pubblica.
-Settembre
2018 un’opera
ad acrilico del ciclo Nintendo 8 bit “Journey to Silius” partecipa alla
fase finale del Premio Arte 2018 Cairo Editore ottenendo una segnalazione
dai membri della Giuria.
Vi sono vari cicli pittorici nel suo percorso.
Nel primo nelle sue tele rappresenta con forza allegorica la
realtà in cui vive l’uomo di oggi, dove la dimensione cittadina tende ad
intercalare l’uomo in una sorta di moderno “ inferno dantesco”. Attraverso le
cromature scure e i contrasti forti, rappresenta le figure umane come i dannati
di un inferno, costituito dalla quotidianità della vita cittadina che annienta
l’uomo.
Le opere del ciclo ” . . .
comunicabilità/incomunicabilità ” Si può notare il richiamo della
figura umana come manichino intercalato nella realtà odierna, dove i mezzi di
comunicazione tendono ad isolare sempre di più l’uomo anziché diminuire le
distanza tra individui.
Le sue opere che fanno parte del ciclo ” . .
. metamorfosi in corso ” rievocano i miti delle
metamorfosi di Ovidio riletti in chiave contemporanea, intercalando le
tematiche del distacco, del mito, del ricordo, nostalgia, solitudine , amore
all’interno dei contesti quotidiani.
Dal 2016
comincia a dipingere con la tecnica in acrilico diverse tele raffiguranti gli
screenshot dei vecchi videogiochi degli anni ’90 della console Nintendo
Nes 8bit.
Nel 2020
in periodo di Lockdown inizia la produzione delle Micropitture, tele di 5×7 cm
dove ripropone vari capolavori pittorici dell’arte.
Vive ed opera tra Palermo e Roma.