Michela Gatti Artista Avvocato PenalistaÈ nata a Massa in Toscana Lavora nella casa di Massa e nell’antico Mulino del Porticello a Capo VaticanoOGGETTI SCULTURAPoisson poisonI Poissons son legni relitti dal mare (lo nascondono debolmente, giocando con la labiale: bois-son), ma sono...
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Michela Gatti
Artista Avvocato PenalistaÈ nata a Massa in Toscana Lavora nella casa di Massa e nell’antico Mulino del Porticello a Capo VaticanoOGGETTI SCULTURAPoisson poisonI Poissons son legni relitti dal mare (lo nascondono debolmente, giocando con la labiale: bois-son), ma sono (o vogliono essere) pesci … Poisson. Credo ne abbiano il diritto (alla tensione interiore, a cercare in sé un senso, un disegno). Che abbian scelto di esser creature d’acqua è naturale: il mare (o la vita) gli è ... passato dentro (e viceversa), inabissandoli, innalzandoli, dove acqua e luce giocano fra di loro, prima di rotolarli dove li ho raccolti e scelti ... perché consumati, molto o poco, contorti o regolari, porosi o lisci, comunque più o meno segnati dal viaggio e per questo belli o almeno espressivi. O entrambe le cose. E’ lo stesso criterio, in fondo, con cui raccolgo in me la diversità delle persone. Poi –son … altro da quel che si pensava ... come me, noi, tutti … Non peggio meglio, più o meno … altro. Ossimorici, come me: il pesce scivola, guizza, questi sono immobili, spesso pesanti, ma guizzano, eccome, di forza interiore. Vero: nel loro essere “cristallizzati” e non corrispondenti al vero, sono un sogno, una fantasia di pesce. Non hanno squame, per lo più non puzzano, ma anche … hanno un’anima oltre il durame e l’alburno, che indirizza il pennello, la mano, la vernice. Vernice da ferramenta (bandite le belle arti e la tecnica) e non esistono errori o sbagli, perché regola è il caos e quel che viene doveva venire, perché è nell’errore che si rivela la cifra che distingue ognuno. Anima avvelenata e velenosa, Poison … veleno. Perché, inutile girarci intorno, sporcarsi le mani di colore, paradossalmente, è un modo per buttar fuori il veleno, cauterizzarlo, farne pozione salvefica. Dai diamanti non nasce niente ... Perché anche sul colore che copre quei tronchi, alla fine, credo si avvertano le tracce del mio forte sentire, che è - lo assicuro - un dono avvelenato. Poi ... semplicemente... non ha importanza il mio perché. Chi li vede dice "che belli" il che vuol dire che qualunque sia il mio perché ... il loro senso si stacca oltre e altrove. Magari in un rilassante nessun senso puramente estetico ed esteriore. Pesce veleno … semplicemente un gioco di parole. O no?