Nato a Castel di Sangro (AQ), Italia il 16 Novembre 1989. Ho una laurea in fotografia presso l’Istituto Europeo di Design di Roma. Il mio principale interesse di fotografo è quello di creare lavori che mi aiutino a capire cosa...
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Nato a Castel di Sangro (AQ), Italia il 16 Novembre 1989. Ho una laurea in fotografia presso l’Istituto Europeo di Design di Roma. Il mio principale interesse di fotografo è quello di creare lavori che mi aiutino a capire cosa affronto come essere umano. Ogni mio lavoro arriva dal bisogno di far fronte a ciò che sto attraversando e vederlo in forma materiale. E’ un’esorcizzazione dei miei demoni. Mi sono sempre occupato di fotografia fine art, recentemente ho sperimentato con la ritrattistica. Per gli ultimi 5 anni sono stato incredibilmente coinvolto nella realizzazione del mio primo progetto chiamato “MILZA”, nel frattempo negli ultimi due ho iniziato il mio secondo progetto chiamato “Bedroom Tales”, che ora è il mio principale interesse. MILZA mi rappresenta al meglio delle mie abilità. E’ un progetto estremamente visivo e personale: fronteggio la mia Ombra Junghiana, quella che ci costringe a scontrarci con il nostro io più sotterraneo e mostruoso. L’Ombra è la parte della nostra mente considerata inconscia ed irrazionale e consiste in tutto ciò che noi consideriamo negativo di noi stessi e meno essa è incorporata nella vita cosciente dell’individuo e più sarà nera, densa e potente. Questo progetto è chiamato “MILZA” perché la milza fa male dopo uno sforzo. E’ il ricordo momentaneo di una lunga corsa, di un viaggio stremante, la memoria di una percezione del dolore, posticipata fino a quando non ci fermiamo. Bedroom Tales invece è un progetto di ritratti sui ragazzi della Generazione Y, ovvero la attuale generazione dei millenials, come qualcuno preferisce chiamarli. Ho fotografato ragazzi e ragazze tra i 20 e i 30 tra New York, Roma, Berlino, Madrid, Barcellona, Milano e Parigi. Facendo io parte di questa generazione ho sempre sentito costantemente la pressione di rispettare le mie e le aspettative del mondo. Ricordo quando avevo 19 anni e mi ero appena trasferito a Roma dal mio piccolo paese ed ero solito andare a casa dei miei amici dove ci stendevamo sul letto a parlare dei nostri sogni e ambizioni, ma soprattutto di tutte le difficoltà, paure e gli ostacoli tra chi eravamo e chi credevamo voler essere.Questo progetto si chiama “Bedroom Tales” perché è in onore di quegli anni, di quei momenti dove io e i miei amici trovavamo forza l’uno nell’altro. Volevo vedere se nel mondo c’erano altre persone che provavano le stesse emozioni e se quelle emozioni fossero normali. MILZA ha ricevuto riconoscimenti da diversi concorsi fotografici internazionali, tra cui Moscow International Foto Awards, PX3 Prix de la Photographie Paris, IPA Int’l Photography Awards e altri. Bedroom Tales è stato invece recentemente selezionato per Savignano Immagini Festival nella sezione OFF ed è stato pubblicato da Fotoroom.co