Giada Torri, nata a Pordenone il 01 aprile 2012, si trasferisce all’età di quattro anni con i genitori a Boissano (SV) ove risiede; frequenta la classe seconda della scuola primaria Valerga a Loano. Si avvicina all’arte fin dai primi anni...
Read More
Giada Torri, nata a Pordenone il 01 aprile 2012, si trasferisce all’età di quattro anni con i genitori a Boissano (SV) ove risiede; frequenta la classe seconda della scuola primaria Valerga a Loano. Si avvicina all’arte fin dai primi anni di vita. Verso i due anni inizia ad apprendere i primi rudimenti del disegno sotto la guida della mamma architetto iniziando a disegnare se stessa e le persone che le persone a cui è più legata. Disegni semplici utilizzando pastelli, pennarelli normali, Tombow e Pantoni, tempere solide e colori acrilici.A partire dai tre anni, inizia a “conoscere” i pittori del Novecento e Ottocento frequentando le esposizioni d'arte, leggendo monografie per bambini/ragazzi, seguendo i cartoni “L’arte con Matì e Dadà”, mediante le “Art Experience”, la visione di documentari e, ove possibile, recandosi nei luoghi rappresentati dagli artisti come Arles per ritrovare i profumi e i colori messi su tela da Van Gogh. Per Giada il disegno è stato il primo linguaggio per esprimere i propri sentimenti e per capire il mondo che la circonda. Fra i pittori preferiti Frida Kahlo che trova molto affine a se stessa per il suo carisma, la sua passione, la sua sensibilità; ed è proprio dopo la visita della mostra al Mudec sull’affascinante artista che Giada ha tratto ispirazione per fare il suo primo autoritratto.Altri pittori che apprezza sono Henri Matisse per la sua gioia di vivere e i suoi colori accesi e René Magritte perché rappresenta i sogni e per come dipinge.