DATI BIOGRAFICI CAROLINA GAMBETTI
Carolina nasce a Firenze nel marzo del 1978, vive continuativamente, nella stessa città, fino agli anni dell'adolescenza, quando inizia, sempre più frequentemente, l'alternanza abitativa tra Firenze e la Versilia, sua amatissima seconda terra. Consegue il proprio percorso scolastico in città, si diploma presso un noto istituto magistrale statale, e si iscrive, diciannovenne, alla facoltà di Scienze politiche 'Cesare Alfieri', iniziando così un percorso di studio molto personale, originale, eterogeneo; il raggiungimento della laurea, conseguita nell'aprile 2011, arriva pertanto come parte conclusiva di una varia e ricchissima stagione formativa che ha veduto Carolina impegnarsi nel potere coltivare i propri interessi, la scrittura in primis, l'amore per la creatività in generale. L'interresse per l'arte, tout-court, nasce presto, in lei: studia pianoforte, durante l'età dell'infanzia; inizia a tentare di azzeccare su carta, i primi scarabocchi pittorici, già durante l'adolescenza; scrive poesie in verso libero, fin da bambina. A ventidue anni, Carolina, lascia la casa di famiglia, per recarsi a vivere, pochi metri più in là del nido domestico, a casa di suo nonno, straordinario signore fiorentino, grande amante della cultura italiana e delle arti in genere, ex maestro elementare prestato poi al mondo delle assicurazioni, il Commendatore Luigi del Soldato, uomo nato nel lontanissimo 1914, e compagno indiscusso, in qualità di maestro di vita, di Carolina stessa. La convivenza col nonno, durata ben dieci bellissimi anni, dona a Carolina la possibilità di approfondire i propri studi universitari, incentrati sulla conoscenza della storia contemporanea, in particolare su quella della storia d'Italia. Gli anni che Carolina trascorre, a casa del nonno, permettono a lei stessa di volere approfondire i propri interessi conoscitivi, alternando lo studio delle materie universitarie, alla pratica dei propri primi tentativi creativi, declinati in varie modalità espressive, dalla scrittura alla creazione pittorica. Sarà successivamente alla perdita del nonno, avvenuta l'anno successivo al conseguimento della laurea, che Carolina, ormai più che trentenne e rimasta sola ad abitare la rassicurante 'casa del nonno', desidererà dare libero sfogo ai propri stati emotivi utilizzando il canale comunicativo della pittura astratta. Sono targati 2012, infatti, i primi esperimenti artistici che ella sviluppa, proprio nella dimora a cui è così affezionata, il luogo che l'ha accolta, giovane ventiduenne, e che l'ha veduta spiccare il volo e divenire donna, in seguito. Mentre inizia ad esercitare la professione di maestra elementare presso varie scuole fiorentine, Carolina dà sfogo al suo iter pittorico: percorso che l'ha vista cimentarsi in varie, sempre nuove, tecniche compositive, tutte ideate e sviluppate, in maniera spontanea e personale, nella propria casa toscana. Carolina è pertanto un'autodidatta che unisce, al desiderio creativo di veicolare arte astratta libera, quello, più intrinsecamente raffinato, di offrire, tramite le proprie creazioni, la possibilità di conoscere i sentimenti più profondi che l'hanno spinta a creare. I suoi quadri nascono da attente riflessioni basate sul desiderio di comprendere meglio la vita e la vicenda umana, l'attualità ed i sentimenti privati più intimamente segreti. Ogni lavoro che ha composto, dal 2012 ad oggi, è stato ideato e realizzato a Firenze, nella sua cucina vintage, a 'casa del nonno'. Oggi Caoilina è una neoquarantenne che alterna l'esercizio della professione di insegnante, svolta a Firenze, con la pratica dei suoi vari interessi, pittorici e di scrittura, mentre, ancora, vive divisa tra Firenze ed il mare, la Versilia, luogo che completa la sua anima rinascimentale, restituendo a lei stessa una dimensione più libera e naturale. Nell'autunno del 2018, la galleria torinese 'Accorsiarte' contatta, dopo avere visionati alcuni lavori pubblicati sul 'profilo Instagram' della stessa, Carolina e, nasce così, dopo avere superato una selezione promossa dalla stessa galleria, la prima partecipazione ad una mostra collettiva di arte contemporanea, 'Artisti a Venezia', IX edizione, a cui Carolina partecipa con un'opera pittorica intitolata 'Esperimento materico', attualmente ancora esposta presso la galleria 'Accorsiarte' in calle de' Forni a Venezia. E' questo il primo ed unico riconoscimento pubblico avvenuto.