Annaklara Galli, nata a Milano nel 1989, artista di origini italo-polacche, ha intrapreso gli studi artistici per poi conseguire la laurea triennale e magistrale in Scultura presso l’Accademia di belle Arti di Brera (Milano). Specializzata inizialmente nell’arte della ceroplastica e...
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Annaklara Galli, nata a Milano nel 1989, artista di origini italo-polacche, ha intrapreso gli studi artistici per poi conseguire la laurea triennale e magistrale in Scultura presso l’Accademia di belle Arti di Brera (Milano). Specializzata inizialmente nell’arte della ceroplastica e della ricerca anatomica (grazie alla quale espone permanentemente presso il Museo Leonardiano di Vinci) prosegue la sua profonda esplorazione verso altre anatomie. La sua ricerca artistica, infatti, indaga il topos dell’uomo in quanto zoon politikon arisototelico - portatore di un peso socio-politico, conscio o inconscio, ma pur sempre capace di influenzare tutto ciò che lo circonda. La sua indagine di tale topos può essere definito in tre somme declinazioni: il male fatto “per bene”, la forte adiacenza tra essere-apparire e il sacro nello scarto.
La sua pratica artistica fa sovente utilizzo di objet trouvé e di oggetti creati secondo l’arte della scultura costruita; le origini polacche emergono prepotenti nell’utilizzo di materiali specifici come l’oro in quanto colore sacralizzante.
Scrive di lei Gabriella Lo Ricco:“All’ampiezza di tematiche sondate, Annaklara Galli fa sovente corrispondere l’utilizzo di oggetti notevoli dello spazio fisico e interiore sui quali compie operazioni di ribaltamento e slittamento di significati. In tal modo le sue opere creano effetti di straniamento, a volte di shock, e rientrano all’interno di quel rinnovato interesse per il perturbante che attraversa diversi ambiti culturali. Definito da Anthony Vidler come «metafora di una condizione moderna fondamentalmente invivibile», il perturbante è quel trasalimento, quel disagio interiore che sovviene quando ciò che è familiare appare come qualcosa di diverso.” (Milano, 2016)
Tra le esposizioni più significative troviamo: - Residenza e successiva esposizione permanente presso Museo Leonardiano di Vinci a cura di Paola Salvi (2016);- Residenza d’artista The Useless Land curata da Lajoneart, Elda Maresca e Irene Sofia Comi (2018);- Vincitrice del concorso Smart in the city per Mercedez Benz Spa, a cura di Andrea Del Guercio, esposizione presso Aeroporto di Malpensa, Milano (2016);- Vincitrice del concorso Il corpo dell’acqua per Utilitalia, a cura di Cristina Muccioli, esposizione presso Castello Sforzesco – Festival dell’Acqua 2015, Milano (2015)- Mostra 10x10per a cura del gruppo curatoriale OUT44 presso la galleria Davide Gallo, Milano (2017);- Mostra The Golden Age IS BACK presso la galleria Acqua Distillata, Milano (2016);- Partecipazione alla mostra itinerante Dess Codex a cura di Andrea Del Guercio (Viareggio, Rovereto, Pietrasanta, Milano, Vienna) (2016);- Finalista del Premio Ricoch 6^ edizione presso lo spazio Oberdan di Milano (2016);- Esposizione presso il Museo Messina per l’associazione PaneMate, Milano (2015);- Esposizioni presso Museo della Permanente: Giovani scultori alla permanente I edizione & Arte sotto Milano II edizione, a cura di Cristina Muccioli e Nada Pivetta, Milano (2014);- Esposizione in occasione del Fuorisalone presso Foster Spa, Milano (2014)