Valentina
Fanton

VALENTINA FANTON Valentina Fanton nasce nel 1994 a Adria in provincia di Rovigo, studia presso l’Accademia di Belle Arti diplomandosi nel 2017 in Decorazione Arte e Ambiente e nel 2018 in Decorazione per l’Architettura. Attualmente vive a Cavarzere in provincia di Venezia.La sua ricerca è caratterizzata da un costante interesse e dialogo con la realtà quotidiana che la circonda. All’inizio questo interesse sfocia nella sperimentazione di oggetti e materiali di uso e consumo quotidiano. In questa prima fase sperimenta varie forme espressive: dal disegno ossessivo su rotoli di asciugatutto, all’indagine polimaterica sull’elemento modulare del qr code, fino a giungere allo sviluppo della singolare tecnica della pirografia su zucchero. Con quest’ultima l’artista spazia dalla creazione di grandi installazioni a quella di piccoli ritratti, talvolta conservati con l’ausilio di resina epossidica, altre volte affidati alla corrosione del tempo e dell’umidità che sfumano i contorni dei soggetti ricordando la suggestione di antichi reperti. La seconda fase della sua ricerca tende invece alla progettazione di interventi site-specific, in stretta relazione e dialogo con vari contesti urbani, ogni progetto è caratterizzato da una prima fase di ricerca fotografica, frequenti visite e sopralluoghi sul posto, al fine di instaurare un dialogo con il luogo e con le persone che lo abitano, e di comprenderne e rispettarne le necessità e le aspettative. Tra questo tipo di progetti si ricordano: la riqualificazione di alcuni servizi igienici situati negli spazi espositivi dell’Accademia di Belle Arti di Bologna e la valorizzazione della facciata di Villa Spada sede del Museo del Tessuto e della Tappezzeria "Vittorio Zironi".Si riportano di seguito alcune delle tappe più importanti del suo percorso artistico.INSTALLAZIONI PERMANENTI2017 Contaminazioni pulite, a cura di Vanna Romualdi, spazi espositivi livello sotterraneo, Accademia di Belle Arti, Bologna RiConoscere un percorso qr per Cuore di pietra, a cura di Mili Romano, Comune di Pianoro MOSTRE COLLETTIVE 2018 Sinfonia /Riverberi / Opentour Accademia di Belle Arti di Bologna, a cura di Vanna Romualdi, Villa Spada, Bologna C’è macchia e macchia - mostra progetti finalisti premio Natalino Corazza, Accademia di Belle Arti, Bologna In factory II - mostra dei progetti finalisti, Philip Morris MTB, Accademia di Belle Arti, Bologna Art city White Night, Accademia di Belle Arti, Bologna2017 Take me (I’m yours), a cura di Christian Boltanski, ex parcheggio Giuriolo, Bologna 2016Installations, a cura di Silvano Venturi, Galleria Enrico Astuni, Bologna2015 Opentour Art Fest, Accademia di Belle Arti, Bologna Ababo White Night tutto in una notte, Accademia di Belle Arti, BolognaPREMI2018In factory II , secondo classificato al concorso promosso da Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna e Accademia di Belle Arti di BolognaWORKSHOP2018 Segni digitali, workshop con Aurélie Chadaine, Accademia di Belle Arti, Bologna Contemporaneo. Il rapporto con la storia, la tradizione, i materiali, seminario con l’artista Giulia Ricci, Accademia di Belle Arti, Bologna2017 Traiettorie di ricerca verso una pratica dell’interdipendenza, workshop con l’artista ricercatrice Beatrice Catanzaro, Accademia di Belle Arti, Bologna2016 Io sono qui, workshop con la critica d’arte, curatrice e saggista Martina Cavallarin, Accademia di Belle Arti, Bologna The Grammar Of Order, workshop con l’artista Giulia Ricci, Accademia di Belle Arti, Bologna 2015Moment Monument, workshop con gli artisti M+M. Marc Weis e Walter de Mattia, Accademia di Belle Arti, Bologna2014 Restarter, workshop a cura di Vanna Romualdi, Accademia di Belle Arti di Bologna in collaborazione con Cooperativa sociale La FraternitàCOLLABORAZIONI / TIROCINI2015Collaborazione con Italia Zuccheri per fiera Food&Pastry, Bologna 2013/15 Tirocinio presso la vetreria d’arte dei fratelli Tomanin, San Bellino (Ro)