Gabriella (in arte Gaby) Bon nasce a Trieste, città Italiana mitteleuropea di confine. Da sempre disegna, studia pittura e musica, espone già a 16 anni. Allieva di importanti artisti come Miela Reina, Sergio Micalesco e Franco Vecchiet, dopo gli studi...
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Gabriella (in arte Gaby) Bon nasce a Trieste, città Italiana mitteleuropea di confine. Da sempre disegna, studia pittura e musica, espone già a 16 anni. Allieva di importanti artisti come Miela Reina, Sergio Micalesco e Franco Vecchiet, dopo gli studi in Ingegneria Architettonica si laurea in Filosofia indirizzo Psicologia cognitiva, è PhD in Sociologia. Lavora come manager nei settori sociosanitari dopo un master in Health management alla Università Bocconi di Milano poi torna al mondo artistico come allieva della storica Scuola libera di Acquaforte Carlo Sbisà di Trieste e si perfeziona in intaglio e libro d'arte in Polonia all'Akademia Sztuk Pieknych di Lodz. Usa in maniera innovativa le tradizionali tecniche d'incisione calcografica, ma a grande formato cui unisce riferimenti ed approfondite ricerche sociali o scientifiche. Vuole offrire, oltre alla bellezza artistica, spunti divulgativi. I temi sono legati a personaggi famosi e alla natura, alle Neuroscienze in particolare. Infatti, la vita e la formazione l'hanno portata ad unire scienza ed arte. Tema recente su cui lavora è superare l'immagine esterna del corpo umano. Come la ricerca anche l'arte indaga al microscopio: Il neurone, il cervello e le reti neuronali segni grafici per l'incisione sono anche per l'uomo ricerca sulle attuali scoperte e conoscenze delle neuroscienze nella cura di gravi malattie. Alcune sue ultime esposizioni: presso l'Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico, alla Galleria Kobro di Lodz, al Palazzo del Pegaso della Regione Toscana a Firenze.La sua opera Il disegno della mente si rivela a noi, per i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, nel 2019, viene selezionata dal Concorso Mulitsch per l'esposizione al Castello di Gorizia. L'Editoriale Mondadori di Milano l'ha inserita nel libro rassegna Premio Nuova Arte 2017/2018.
Gaby Bon was born in Trieste on the Nort-East Italian bounder, the Mittel European world. She is a painter and a drawer since she was a child. She playspiano, too and she had the first exhibition when she was 16th. She was the student of Miela Reina and Franco Vecchiet, the important Masters. She attended engineering architectural studies and she graduated in Philosophy - Neuroscience psychology, she is PhD in Sociology. She worked a lot as health and social manager, after the Master in Health Management at the Bocconi University of Milan she decided to return to the art world. She became a member of the Intaglio school of Trieste Libera scuola della Acquaforte C. Sbisà and she specialized in Poland at the Akademy Sztuk Peknych in Lodz. She loves to use Intaglio techniques in a new way: large format with scientific or historical art references, her wish is to convey the artistic beauty, but the knowledge, too. The themes are famous artists and the Neuroscience research, the last one. Her life is a natural interaction of art and science and the hope is to go over the image of the body in the inner part of the human: the Neuron, the brain and the neuronal aspects like a graphic art but also like the research of care. Her last exhibitions: at the Italian Cultural Institute at Mexico City, at the Kobro Gallery in Lodz, in Florence at the Pegaso Palace; her artwork, Il disegno della mente si rivela a noi, on the occasion of the 500th of the death of Leonardo, during 2019, has been selected for the exhibition at the Gorizia Castle. She is edited by Mondadori ed. Milan as one of the artists of Nuova Arte Prize 2017/2018.