Appassionato di fotografia a 360°, Maurizio Basile nasce come fotografo, realizzando diversi reportage soprattutto di natura antropologica (indios dell’Amazzonia, pubblicato su Airone), sociale (da Belgrado, Kosovo e Macedonia con focus sulla tragedia dei superstiti e dei profughi, alla fine del...
Read More
Appassionato di fotografia a 360°, Maurizio Basile nasce come fotografo, realizzando diversi reportage soprattutto di natura antropologica (indios dell’Amazzonia, pubblicato su Airone), sociale (da Belgrado, Kosovo e Macedonia con focus sulla tragedia dei superstiti e dei profughi, alla fine del conflitto in Eritrea, pubblicati su Frigidaire), e sviluppa la propria esperienza anche nelle riprese video, realizzando reportages, documentari ed approfondimenti giornalistici sia in Italia che all'estero (come il G8 di Genova, Pakistan e Afghanistan 2001, l’attività vulcanica dell’Etna, la preparazione alle Olimpiadi di Atene 2003, i Gesuiti tra Italia e Spagna, l'influenza negli equilibri sociali dell'immigrazione clandestina nel nordest italiano nel 2007 e molti altri) per conto di emittenti televisive italiane ed estere. La forte curiosità artistica e culturale, l’ottima manualità e la passione per i viaggi arricchiscono l’esperienza di Maurizio anche nel campo grafico (responsabile reparto grafico per lo Studio di progettazione pubblicitaria e allestimento interni “ W Art Graphic Centre “, Malindi, Kenya) e scenografico (collaboratore reparto scenografia presso il Centro Produzione TV-RAI diRoma). Maturate esperienze video e fotografiche varie, comincia ad esporre le sue fotografie in gallerie fisiche e virtuali (“Riflessioni Globali” presso Galeria Espacio Kubiko di Madrid e presso “La Casa di Frida” di Roma, collettiva presso la galleria “Cargo20” di Verona). E’ del 2017 il suo corto di esordio sia come coautore che come regista. Il 2018 lo vede impegnato nella realizzazione del suo secondo corto.