Indossare il visore è come entrare nello spazio intimo del proprio inconscio: un flusso di coscienza, la descrizione di uno... Read More
Indossare il visore è come entrare nello spazio intimo del proprio inconscio: un flusso di coscienza, la descrizione di uno spazio d'assenza. Una memoria corrotta dal tempo, dal trauma, dalla nostalgia: file deteriorati - un profondo, visivo rumore bianco. Quando chiudo gli occhi, cosa resta? Serrare le palpebre è guardare in una direzione in cui niente esiste, e tutto è proiezione. L'opera è fruibile in Realtà Virtuale (App compatibile con Android, da guardare mediante visore); audio incluso.