Push è un cortometraggio sperimentale il cui obiettivo è mettere in scena un momento di conflitto tra voglia e necessità. La realizzazione si è sviluppata attraverso un esercizio recitativo di esagerazione dell’input emotivo e compressione dell’output fisico da parte dell’attore. La messa in scena cerca di creare un legame empatico diretto con il pubblico.