Corto cinematografico sulla vita dopo la pandemia da COVID19. Un uomo, venuto fuori dall'incubo e dal lungo periodo di reclusione, dovute alla situazione che il periodo storico ci sta facendo vivere tra il 2020 e il 2021, torna alla vita. Lascia il suo rifugio e si ritrova solo, davanti ad un mondo nel quale non si riconosce. Così cerca di ricominciare il suo percorso di vita, partendo dalla scoperta e dalla ricerca di libertà, cercando conforto nella Natura benigna / maligna e nella fede. Quando crede che tutto ormai sia perduto e che la solitudine possa inghiottirlo completamente, la mano della speranza lo invita ad afferrarla, ma infine non si comprende se questa speranza si concretizza o resta solo un'utopia legata alla necessità dei sentimenti dell'essere umano.