Scultura in granito e specchio smerigliato.
Visioni alternative di scultura equestre.
Rappresentazioni lineari e arcaiche di cavalli stilizzati, abbozzati.
Formalmente dei lisci sassi levigati dalla natura, si liberano dalla realtà ed agiscono, giocano, volano: sono attivi, liberi, gioiosi.
E’ il gesto, a volte innaturale, ad essere predominante.
In questo (ed unico caso) la staticità della scultura è rotta dalla riflessione sullo specchio che ne esalta l’immediata visione a tutto tondo della scultura e completa il gesto.