Still_together INSIEME_ANCORA
Una pedana su cui salire, di fronte una gigantesca mano in cartone: tra i due punti dell’installazione, un muro di luce.
E’ la drammatizzazione di quanto il genere umano stia
vivendo da alcuni mesi: minacciato da un invisibile essere, è invitato, per un
minimo di difesa, al distanziamento sociale, ad evitare contatti con i suoi
simili.
A dispetto del pericolo, la pulsione è di continuare ad
andare verso l’altro: si manifesta incontenibile persino negli slogan -
“Insieme ce la faremo!”- insieme, appunto…
Insieme significa abbattere le barriere, quelle della paura:
centinaia tra medici e infermieri hanno dato la vita per raccogliere l’invito
che arrivava da quelle mani non già abbandonate alla vita, ma alla
disponibilità di ricevere un aiuto.
Più si fugge, più ci si protegge,
più aumenta il pericolo e la necessità di elevare barricate, impedendo le
relazioni, l'ascolto dell’altro. Andare verso l’altro è rinascita, restare chiusi
nelle proprie gabbie è morire: così come espresso dal gesto, quasi spontaneo,
di chi, sulla pedana, tenterà di raggiungere la mano di fronte facendo così cadere
la barriera luminosa.
L’invito dell'installazione-scultura è a non farsi sopraffare dalle paure: vanno bene le
regole di prudenza, ma non devono divenire scuse per erigere muri sostenuti dai
propri egoismi. L’invito lo si vorrebbe rivolto alla più ampia platea possibile: sarà pertanto
completezza dell’installazione farsi riprendere nell’atteggiamento di
protendersi verso la mano di cartone e pubblicare la foto sui propri socials
con gli hastag #insiemeancora e #stilltogether
Materiale: cartone, legno per la
pedana e supporto.
Misure: da definire, prevedibili ca 3 mt in
estensione, larga 1mt ed alta al massimo 1.5 metri.
Necessita di alimentazione elettrica: se
non disponibile, si provvederà con batterie
Il prezzo di vendita indicato si riferisce alla sola mano di Adamo, ca 120x80x67 cm, replicabile. L'intera installazione, opera unica, può anche esser affittata.
