Il batik e il filtraggio attraverso il tessuto generano tre immagini, ispirate agli stadi junghiani di Ombra, Anima e Vecchio Saggio, il cui montaggio video genera lo stadio finale del Sè. I tessuti dipinti delimitano una "cabina", all'interno una scultura tessile elastica fa da supporto alla proiezione del Sè e da calco al volto dell’utente, il quale, una volta in posa potrà scattarsi dei Self/ie: istantanee del Sè, frame digitali da usare o esibire nei social (stadio della Persona).