Parassita muta
di forma e di significato ogni volta che viene allestito. L’opera è sempre
pronta a mutare forma e a trasformare la propria natura in qualcosa dal
significato polimorfo. Il senso dell’opera consiste infatti nel far emergere un
senso mutevole tramite le diverse versioni in cui l’opera viene esposta. Senza
puntare l’attenzione su nessuna delle versioni in particolare, l’opera si
trasforma e lascia all’osservatore la possibilità di costruire un significato
ogni volta inedito e imprevedibile.
In questo caso,
la plastica nera installata sul tavolino sembra levitare e librarsi in aria
come una nuvola nera passeggera o un’ombra senza corpo. I riccioli della
plastica si mimetizzano con le decorazioni floreali del tappeto generando un
perturbante senso di riconoscimento e negazione per qualcosa che è
contemporaneamente affascinante e grottesco. L’impressione è quella di trovarsi
di fronte a un mostro addormentato ma pronto da un momento all’altro a sferrare
un colpo mortale.