It Had To Be nasce da una riflessione sul legno come materiale artistico. Numerosi i temi e le influenze: la vita, la morte, il momento contemplativo, la caducità dell’esistenza, “Soldati” di Ungaretti, gli haiku giapponesi. Programmata come performance dell’albero che, portato al chiuso e reso “arte”, muore disegnando il suolo con le foglie cadute. L’opera ha dovuto essere rimossa prima che tutte le foglie cadessero e la rimozione ne è diventata la conclusione.