Riflettendo sulla fragilità dell'essere umano, chiamato a interrogarsi sul riformulare tutti gli aspetti sociali, ho deciso di presentare quest'opera per... Read More
Riflettendo sulla fragilità dell'essere umano, chiamato a interrogarsi sul riformulare tutti gli aspetti sociali, ho deciso di presentare quest'opera per dimostrare ciò che sento, noto e necessita la società. C'è bisogno di un affidamento maggiore, fiducioso e confidenziale verso il Padre Celeste.
Ho realizzato la forma di un volto molto semplice per impersonificare tutto il genere umano in quest'opera rivolta verso il cielo. Questo volto presenta una sporgenza: un braccio si inarca verso l'alto ove la mano è in segno di raccolta.
La scultura è stata realizzata con una sinuosità e con un'apposita fusione di due diversi concetti: il materiale scelto è il cemento, associato di solito ad un senso di pesantezza; ma l'incurvatura della forma suscita allo spettatore una sensazione di leggerezza e di slancio verso l'infinito. Il punto di chiusura è la mano, la quale accoglie tutte le grazie e gli aiuti che il Padre ci dona.