Esistenza

Una nuova dimensione come percezione di uno spazio straniante dalla realtà e dal tempo passato e presente e proiettato ad un futuro che diventa a sua volta uno sconvolgimento temporale. I volti calcano opere antiche come l’Hermes di Prassitele, l’Estasi di Santa Teresa d'Avila del Bernini e altri; anime di epoche diverse, insieme nel mondo contemporaneo. Il metallo leggero e sfaccettante fa da sfondo e da elemento costitutivo dei volti accentuando il contrasto tra l’estetica antica delle forme e il materiale identificato con il mondo contemporaneo. Inoltre rispecchia l’interlocutore  mettendolo a confronto con i volti schierati, a riflettere sulla storia che siamo stati e che siamo, liberi di non essere allineati e di avere quella libertà di espressione verso la vita e l’arte. Un flash percettivo di rimandi nel tempo,  accentuato dalla ripetizione specchiante dei volti.