Tra le mappe del cielo, oltre le 88 costellazioni riconosciute dall’unione Astronomica Internazionale, oltre l’eclittica che attraversa le 12 costellazioni dello zodiaco, ce n’è un’ennesima ancora non del tutto identificata che nasce da una MatriceMater particolare. Essa viaggia tra gli astri atterrando di tanto in tanto sulla terra e come una fenice rinasce dalle proprie ceneri in dimensioni e colori differenti. Non è la prima volta che appare; alcune volte rimane, altre scompare lasciando l’essenza del suo passaggio. Quello che sappiamo è che si è materializzata per piccoli attimi di tempo, quasi timidamente, dal 2000 al 2009 per poi evolvere e mutare in quello che dal 2010 fino ad oggi identifichiamo come un codice base simile ad una Stella a cinque punte aperta in rotazione antioraria lungo una curva a spirale. Ma non è tutto, perché le sue dimensioni tendono all’infinito grazie alla sua capacità di poter replicare il codice iniziale in diverse scale di grandezza che ricordano quelle della geometria frattale.
In particolare, avvistamenti più espliciti e concreti l’abbiamo avuti a partire dal 2011 in situazioni diverse sia come luogo che dimensione; ogni volta, la sua struttura è cambiata mantenendo però il suo codice base intatto e fortemente riconoscibile. Possiamo elencare alcuni anni, dove i suoi avvistamenti sono stati fortunatamente documentati:
2011- nelle vicinanze di Palermo; identificata come XnZero, appariva come una grande struttura che dalla superfice del terreno si elevava e ripiegava su se stessa sostenendo il proprio peso per forze contrapposte in trazione e pressione.
2014 – 2015: riappare a Milano, sia nello spazio Yatta in sospensione orizzontale, sia nella stazione di Rogoredo fronteggiando l’entrata principale a ritmo di colore.
2019- Una visione più estesa e percorribile la ritroviamo a Soncino in provincia di Cremona con M-Ennesima ospitata dal Rotary Club Soncino e Orzinuovi nella sala Ciminiera dell’ex filanda Meroni grazie alla profonda fiducia dimostrata verso questa particolare struttura stellare dell’ing. Enzo Montini e l’artista Cristina Ettori.
2021- Nuovo avvistamento a Roma che grazie all’arch. Fabio Turri, Ilaria Corchia e Caterina Finocchi dello studio OpenDoorArchitetti situato nella zona del Nuovo Politecnico al flaminio viene ospitata per due circostanze particolari dovute sia all’inaugurazione dello stesso studio di architettura, sia per la loro partecipazione all’evento OpenHouseRoma. Tutto questo a fatto in modo che una parte della MatriceMater rimanesse installata in un tempo indefinito e ad oggi è ancora visibile nello studio come se stesse aspettando di ricollegarsi ad un altro suo tassello in zone Romane.
2022- per circa quindi giorni, la MatriceMater si è materializzata e Solza (Bg), un piccolo borgo nell’isola bergamasca. Questa volta nel Castello Bartolomeo Colleoni; stesse matrici rosse come per Soncino ma con una configurazione totalmente diversa, quasi ad avvolgere qualunque persona vi entrasse.
2023- Nuova materializzazione a Roma nella sede della galleria artistica SpazioCima, la MatriceMater fa atterrare per la prima volta CostellazionEmme. Curata da Roberta Cima e Anna Baldini, questa volta gioca con l'essenziale del bianco e nero creando sezioni spaziali che emergono nell'assemblaggio delle varie Matrici.
A differenza delle altre costellazioni, la MatriceMater ha una mappa tutta sua e costruisce le sue varie configurazioni geometriche con una sequenza alfanumerica di attimi TempoR(e)ali ancora a noi sconosciuti ma nello stesso tempo, a piccoli tratti, quasi riconoscibili.