Connessioni
è una serie di
opere polimateriche, una fusione di carta e colla, creata attraverso
l'assemblaggio di spalle di libri tagliati e incollati uno sopra l'altro, dando
vita a una struttura intrecciata tridimensionale. Le sue dimensioni possono
variare, oscillando tra i formati 24x34 cm e 50x70 cm, con una profondità di 10
cm. I libri e la colla utilizzati sono scarti industriali di legatoria, e come
tutte le opere nel progetto @Liber.art, rappresentano un percorso di eco-arte e
rigenerazione degli scarti industriali. Le opere possono essere appese grazie a
teche in plexiglass aperte sui lati, consentendo di estrarle e reinserirle
facilmente.
L'opera attinge ispirazione dai libri e
dalla loro essenza come contenitori di storie, informazioni, sogni e idee,
proprio come ciascuno di noi è un contenitore di esperienze uniche. Connessioni intende richiamare il
concetto che siamo tutti interconnessi, legati gli uni agli altri, e le nostre
storie personali sono in costante relazione con le storie degli altri. In
questa dimensione sociale, ci riconosciamo reciprocamente e la nostra identità
prende forma. La rete tridimensionale creata dalla sovrapposizione degli
elementi evoca il concetto di società, di convivenza e della storia umana non
come un singolo filo, ma come una trama tridimensionale: le nostre piccole
storie si intrecciano per formare una storia più grande e complessa.
Il titolo presenta un'ironica
provocazione che richiama anche la connessione alla rete virtuale: i social
media e il metaverso stanno diventando esperienze sempre più presenti nella
nostra vita, spesso a discapito delle relazioni "reali", con l'illusione
che possano sostituire appieno l'esperienza umana di stare insieme in presenza.
I libri, che costituiscono l'opera stessa, sono oggetti analogici che ci
riportano al mondo tangibile e a un modo di comunicare basato sulla
condivisione di esperienze attraverso il contatto fisico e la presenza
concreta.
Questa opera è stata realizzata
interamente con materiali di risulta della produzione, quindi libri e colla di
scarto, seguendo la filosofia del progetto di eco-arte @Liber.art.