La
ferita è la nostra condizione, è lo stesso vivere che ci porta ad
essere feriti. L'opera è un fermo immagine, rappresenta l'attimo in
cui il corpo, bianco e vergine, viene deflorato dal dolore. Nel
momento in cui viene trafitto l'essere si abbandona ad una
sospensione consapevole, impotente e remissiva rispetto
all'inevitabilità.