Spatium Dei si inspira alla teoria dei frattali.
La matematica da sempre legata alla natura trova nella ripetizione di un elemento il mattone per l'architettura; le api lo sanno bene con i loro alveari base esagono. Il 3 come numero della creazione. La Y come mattone. Y alla seconda uguale infinito. L'opera, come un’architettura naturale è la somma di decine di petali di merletti fatti a mano, disposti a Y, all'aumentare degli elementi la struttura aumenterà il suo volume senza cambiare la forma, rievocando così architetture spontanee naturali in un gioco di ombre e luci dal mistico respiro.
L’opera è un'installazione luminosa dalla forma cuneiforme e realizzata da una struttura in ferro zincato smontabile in modo da favorirne il trasporto, sulla quale vengono applicati dei petali di ferro e merletti artigianali rivolti verso il cielo. E' illuminata con un sistema di fari Led RGB bloccato eventualmente su color ambra, mentre i merletti possono essere resi impermeabili mediante resinatura. Installazione luminosa dalla forma cuneiforme e realizzata da una struttura in ferro zincato smontabile in modo da favorirne il trasporto, sulla quale vengono applicati dei petali di ferro e merletti artigianali rivolti verso il cielo.
Spatium Dei ha una base in legno che funge da zavorra.
Dimensioni: H 700cm, Ø 400cm.
La scelta dei merletti all’uncinetto è il risultato di una profonda ricerca del designer sul legame delle forme in essi rappresentate, quali simbolo di un sapere antico custodito dalle donne, tramandato di generazione in generazione e presente nella maggior parte dei nuclei familiari dei diversi continenti.
Nei ricami in crochet ("uncinetto"), infatti, è possibile ammirare disegni antichi, geometrie sacre, definite frattali: ovvero rappresentazioni esemplificate dalla struttura molecolare della materia, così come ad esempio i cristalli d'acqua studiati dallo scienziato giapponese Masaru Emoto, o le “figure perfette”, utilizzate come simbologia alla base di molte filosofie, credo religiosi, scienze e discipline meditative. Siamo fatti della stessa materia di cui sono fatte le stelle. (Cit. Carl Sagan)
L'arte dei merletti è stata praticata in tanti luoghi d'Europa, della Puglia e del mondo. Un'arte realizzata da donne, che con grande pazienza e tecnica realizzano disegni, quasi fossero dipinti, traendo ispirazione dalla natura. Donne che hanno espresso gli stessi disegni come attingendo ad una biblioteca astrale collettiva, la stessa da cui hanno attinto i nostri avi nel mondo e che è dentro di noi ed in ogni forma di vita in natura.
Art-designer: Bernardo Palazzo
Curatela e coordinamento: Luzzart – Syncretic Agency APS e SYNCRETIC – Unici e Uniti di Luca Palazzo