Materiali: legno, rame.
L'opera fa parte di una serie-studio denominata I/O, che mira alla rappresentazione del corpo.
Nata dall'esigenza di un lavorio quotidiano di riappropriazione dello spazio e del sentirsi, l'opera si compone nel dialogo tra tronchi trovati (il macrotempo della natura), oggetti di produzione industriale (il tempo sociale), e interventi manuali di artigianato (il tempo del corpo), tentando di figurare l'equilibrio precario del sentirsi vivere.