L’opera è una raccolta che nasce da un processo attivo di condivisione, iniziato con l’accumulo di dati giornalieri. Un duplice diario composto quotidianamente da tutte
quelle cifre o frasi che possono provocano un senso di ansia o di panico, di pretesa, quesito, astio o disapprovazione.
Per cercare di dare un ordine temporale e visivo si è sviluppato in due serie parallele: la prima raccoglie le statistiche giornaliere, sotto forma di tabelle numeriche, composte dai bollettini medici letti su quotidiani e tg da febbraio 2019 a febbraio 2023 circa. La seconda parte, invece,
comprende un’enciclopedia di scritti celebrativi presi dai social, rivolte alla una platea “dell’altra stanza”; inizialmente accumulati in maniera ossessiva, e man mano sempre più strutturata in sezioni, per produrre una lettura uniforme. Queste due raccolte sono state scritte (le prime) e stampate (le seconde) su
oggetti di tessuto quotidiani, personali, banali e casalinghi. Per produrre un’immaginario della nostra routine, legata indissolubilmente ai media e alle nostre scelte di
vita.
serie 1 ANOMIA
materiale in consultazione_ fogli A4 stampati e rilegati con graffetta - il diario giornaliero
materiale: fazzoletti di cotone e seta scritti a mano (N°15)
serie 2 LA CULTURA DELLA CALZETTA
materiale: grembiuli, strofinacci di cotone stampati (N°30)
allestimento: entrambi i materiali disposti in linea a parete a formare una sorta di calendario visivo.