Un orologio fermo, un calendario del 1987, trofei di tornei sconosciuti, soprammobili, bicchierini da liquore: oggetti comuni, immortalati nel loro... Read More
Un orologio fermo, un calendario del 1987, trofei di tornei sconosciuti, soprammobili, bicchierini da liquore: oggetti comuni, immortalati nel loro stare al mondo dopo la scomparsa del loro proprietario. È una riflessione sulla precarietà della nostra esistenza, paragonata alla resistenza delle cose di cui ci circondiamo in vita. Gli oggetti raccontano così la loro solitudine, la storia del loro abbandono; ma sono storie interrotte, incomplete, non del tutto accessibili.